RILEVATORI DA ESTERNO
RIVELATORI INTERRATI
Sistemi di rivelazione perimetrale che permettono di rilevare intrusi umani, in maniera silenziosa e invisibile, ignorando i piccoli animali, volatili e altri disturbi. Vanno installati sotto il livello del terreno e sono quindi ideali per applicazioni in cui è richiesto il rispetto dei canoni estetici del luogo (monumenti, musei, abitazioni private). Inoltre sono particolarmente resistenti a interferenze e disturbi provenienti dall'esterno.
A differenziale di pressione - Due tubi pressurizzati disposti parallelamente lungo tutto il perimetro da proteggere. Qualunque attraversamento della fascia sensibile genera uno scompenso di pressione tra i tubi, che viene registrato ed elaborato per generare situazioni di preallarme o allarme. La sensibilità di ogni impianto può essere tarata ad hoc per la singola installazione.
A campo elettromagnetico
- Due cavi interrati, uno che trasmette un'onda radio e l'altro che la riceve. Le variazioni di livello del segnale scambiato tra il cavo trasmettitore e quello ricevitore vengono analizzate da un elaboratore di segnali che determina se tali variazioni sono dovute a una presenza umana. L'obiettivo è quello di creare un'area di onde radio a grandezza d'uomo che funga da filo spinato invisibile.
I rivelatori di superficie sono formati da due apparati, uno trasmittente e uno ricevente che, posti uno di fronte all'altro, creano una barriera di protezione di dimensioni e sensibilità variabili. I sistemi di ultima generazione permettono di ridurre al minimo l'incidenza degli allarmi indesiderati (agenti metereologici e piccoli animali).
I rilevatori di superficie possono essere:
A microonde - Due tubi pressurizzati disposti parallelamente lungo tutto il perimetro da proteggere. Qualunque attraversamento della fascia sensibile genera uno scompenso di pressione tra i tubi, che viene registrato ed elaborato per generare situazioni di preallarme o allarme. La sensibilità di ogni impianto può essere tarata ad hoc per la singola installazione.
A infrarosso - Due cavi interrati, di cui uno trasmette un'onda radio e l'altro la riceve. Le variazioni di livello del segnale scambiato tra il cavo trasmettitore e quello ricevitore vengono analizzate da un elaboratore di segnali che determina se tali variazioni sono dovute a una presenza umana. L'obiettivo è di creare un'area di onde radio a grandezza d'uomo che funga da filo spinato invisibile.
Protezione perimetrale installata su recinzioni pre-esistenti (reti a maglie sciolte o palizzate) ma che può essere utilizzata anche sulla superficie o all'interno di strutture in muratura (soffitti, pareti, muri di cinta). È progettato per rilevare, nel caso di applicazioni esterne, tutti i tentativi d'intrusione con scavalcamento della recinzione, taglio o sollevamento della rete e, nel caso di applicazioni interne, sfondamento o penetrazione del muro.
In particolare, il sistema a cavo microfonico è b asato sul rilevamento da parte di un cavo microfonico di tutte le sollecitazioni meccaniche prodotte da un tentativo di intrusione. Queste sollecitazioni producono delle deformazioni al cavo che, per un effetto piezoelettrico, le traduce in segnali elettrici che vengono processati da un analizzatore con lo scopo di ridurre al minimo i falsi allarmi.
RILEVATORI DA INTERNO
RIVELATORI ANTISCASSO
Sensore che rivela tentativi di sfondamento, utilizzato per proteggere i punti più deboli del perimetro (superfici vetrate, porte, finestre, grate metalliche). Si tratta di sensori inerziali dotati di capacità di elaborazione che consente di distinguere e identificare urti di diversa intensità (sfondamento) e vibrazioni continue (trapanamento). Rivelatori antiscasso sono disponibili anche in combinazione con contatti magnetici antiapertura per garantire doppia protezione.
RIVELATORI MICROFONICI
Sensori acustici programmati per rilevare onde sonore appartenenti a una certa gamma di frequenze, per individuare trapanamenti, esplosioni, rotture di vetri e altro.
Sono generalmente costituiti da un contatto elettromeccanico e da un magnete che lo attiva. In caso di apertura di porte o finestre i due componenti si allontanano e viene generato un allarme. Sul mercato sono presenti svariate tipologie di contatti in grado di soddisfare diverse esigenze, dai microcontatti a quelli ad alta sicurezza.
RIVELATORI VOLUMETRICI
Garantiscono la sicurezza sia all'esterno che all'interno dei locali, rilevando il movimento attraverso diversi principi fisici:
Rivelatori a microonde - Utilizzano la riflessione di onde elettromagnetiche dei corpi in movimento.
Rivelatori a infrarosso passivo (PIR) - Monitorano l'emissione di energia infrarossa caratteristica dei corpi caldi (uomo).
Rivelatori a doppia tecnologia - Combinano le tecnologie a microonde e PIR.
Diverse tecnologie di raffinamento possono aumentare ridurre i falsi allarmi: sistemi a microonde consentono di discriminare piane, alberi e altri oggetti che oscillano ma non si spostano; altre tecnologie consentono di ignorare animali, improvvisi sbalzi di temperatura e riflessi e di reagire al mascheramento o all'accecamento del dispositivo.
Gli avvisatori acustici di ultima generazione sono dispositivi autoalimentati e autoprotetti dotati di tecnologia antischiuma, antishock e antiperforazione.
Sono disponibili in versione da interno e da esterno.
I combinatori telefonici permettono di inviare segnalazioni d'allarme come messaggi registrati utilizzando la linea telefonica tradizionale (PSTN) e la rete cellulare GSM. I combinatori di ultima generazione sono dotati di software che ne rendono possibile il monitoraggio remoto dello stato (credito residuo, scadenza SIM, livello del segnale, etc.) e di protezioni antimanomissione. Alcune centrali antintrusione sono dotate di combinatore telefonico integrato.
sistemi
CENTRALI ANTINTRUSIONE
La centrale è il cuore del sistema: riceve le informazioni inviate dai sensori periferici, le elabora e decide cosa fare nelle diverse situazioni. La centrale funge anche da unità di memoria del sistema, salvando le informazioni ricevute dai sensori per eventuali consultazioni e report. Inoltre può segnalare tutte le informazioni relative allo stato dell'impianto (livello batterie, alimentazione di rete, guasti, ecc).
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